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Stufato di selvaggina con polenta

2014-12-31
  • Porzioni: 4
  • Tempo di preparazione: 2:00 h
  • Tempo di cottura: 45m
  • Pronto in: 2:45 h
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Lo stufato di selvaggina con polenta è un piatto tipico della tradizione italiana che viene cucinato prevalentemente nelle stagioni fredde.
E’ una ricetta tipica delle regioni settentrionali e centrali, ma molto meno diffusa nelle regioni meridionali della nostra penisola.

Ingredienti

  • mezzo chilo di carne selvaggina
  • due bicchieri e mezzo di passata di pomodoro
  • 60 grammi di lardo
  • una cipolla
  • una carota
  • foglie di alloro
  • vino rosso q.b.
  • uno spicchio d'aglio
  • foglie di maggiorana
  • un ramo di rosmarino
  • un bicchierino di grappa
  • Per la polenta:
  • 180 grammi di farina gialla per polenta
  • mezzo litro d'acqua
  • un pizzico di sale

Metodo

Passo 1

Prima di tutto è necessario tagliare la carne a pezzi e farla marinare nel vino rosso, maggiorana, alloro, aglio e rosmarino per almeno due ore. L'ideale sarebbe, se è possibile, lasciare la carne a marinare tutta la notte.

Passo 2

Una volta marinata, strizzare per bene la carne e farla rosolare in un soffritto di lardo, cipolla e carote. Una volta che si sarà dorata per bene, aggiungere la marinata per aggiungere un sapore più deciso alla carne.

Passo 3

Continuare la cottura finché la marinata non sarà evaporata del tutto, a questo punto sfumare con la grappa. Quando anch'essa sarà evaporata, aggiungere la passata di pomodoro. Continuare la cottura a fuoco basso per una quarantina di minuti.

Passo 4

Nel frattempo si porta avanti la preparazione della polenta, che accompagna questo piatto. Mettere a bollire l'acqua con un pizzico di sale e gettare la farina gialla per polenta. Mescolare per bene finché non si compatterà del tutto e otterrete un composto omogeneo. Sia la carne selvaggina che la polenta devono essere serviti caldi per questo piatto.

Con questo piatto si abbina un vino rosso molto corposo, anche di vendemmia tardiva, in particolare sono consigliati i vini toscani come un Chianti delle Colline Pisane.
Essendo un piatto molto sostanzioso e pressoché completo, si può abbinare un contorno di verdure grigliate che risultano essere molto leggere.